
L’INTOLLERANZA AI SALICILATI
Se l'assunzione o l'ingestione di una sostanza causa sintomi che non coinvolgono il sistema
immunitario, non si tratta di un'allergia ma di un'intolleranza. Un esempio sono l'asma bronchiale
e la rinite che possono svilupparsi in alcuni soggetti dopo somministrazione di
salicilati.
Queste persone non possono assumere
aspirina e altri farmaci (FANS) contenenti
acido acetilsalicilico (occhio quindi al foglietto
illustrativo!) e devono stare attenti ad eventuali eccessi di alimenti ricchi in salicilati che
possono provocare
sintomi respiratori (rinite,
sinusite,
poliposi nasale,
asma bronchiale) e
sintomi intestinali (gonfiore,
meteorismo,
diarrea,
colite,
ulcere).
Quando la poliposi nasale e l'asma si manifestano insieme a un'intolleranza agli analgesici,
i medici parlano di “triade”. Più del 2.5% della popolazione Europea ne soffre e circa il 10% degli
asmatici. L'incidenza di sinusite cronica con polipi nasali è anche più elevata (vedi tabella).
Se,
nonostante l'intolleranza, si continua ad assumere il farmaco, possono manifestarsi anche
orticaria e angioedema, in genere dopo 1-4 ore
dall'ingestione.
Sintomi di intolleranza ai salicilati
SINTOMI | FREQUENZA | SINTOMI | FREQUENZA | |
Polipi nasali | 5- 30 % | Rinite | 5 – 10 % | |
Asma bronchiale | 10 % | Infiammazione
intestinale cronica |
2 – 7 % | |
Polipi con asma | 20 – 30 % | Orticaria/angioedema | 5 – 10 % |
Fonte: Baenkler HW – Salicylate intolerance. Dtsch arztebl 105, 137-142 (2008)
Tra gli alimenti ricchi in salicilati ci sono: curry, paprika, menta, timo in polvere, curcuma, origano secco, salsa Worchester, polvere di semi di cumino e di cannella, senape, semi di anice in polvere, pepe di Cayenna, liquerizia lavorata, uva sultanina e uva passita, pepe. Piccole quantità sono presenti nelle arance e nelle mele.
Anche molti p
rodotti di bellezza e per l'
igiene contengono salicilati, per esempio la
crema da barba, alcuni shampoo, balsami, profumi, spray per il
corpo, creme solari, creme abbronzanti, collutori, detergenti per il viso, rossetti, dentifrici
alla menta aromi, e molti altri. I salicilati possono essere presenti anche in alcuni
preservativi e coloranti.
Diagnosi e cura dell'intolleranza ai salicilati
La diagnosi si basa sulla comparsa dei sintomi che in genere si manifestano rapidamente dopo
l'assunzione/ingestione di queste sostanze o sulla formazione di polipi refrattari. Gli esami del
sangue (su indicazione del proprio medico) possono essere utili nei casi dubbi.
Identificare ed evitare tutte le fonti contenenti le sostanze che provocano l'intolleranza è
la miglior cosa da fare. Talvolta il medico può prescrivere dei farmaci cortisonici (per via
locale o generale) o un trattamento desensibilizzante che prevede la somministrazione di piccole
quantità crescenti di
acido acetilsalicilico.
Fonti
- Fernando SL, Clarke LR -
Salicylate intolerance: a
masquerader of multiple adverse drug reactions.
BMJ Case Rep 2009;2009
- Baenkler HW –
Salicylate
intolerance.
Dtsch arztebl 105, 137-142 (2008)
- Raithel M et al -
Significance of salicylate
intolerance in diseases of the lower gastrointestinal tract.
J Physiol Pharmacol 2005 Sep;56 Suppl 5:89-102